INSOMMA.. SIAMO NEI GUAI, SUPPONGO!
#204
Eh cari miei, cari miei..
Per come la vedo io, no. Dipende, dipende da.. L’idea che mi sono fatto è questa qua – che non significa che sia la verità ma è l’idea che mi sono fatto?
- Dipende esclusivamente da dove si pone il focus.
Con la ragione puoi trovare tutte le ragioni del mondo per convincerti che oggettivamente le cose non vanno bene perché perché perché.
Il focus dirige il laser lì dove tu vuoi in base al puntamento pessimist mode on e la ragione provvede magistralmente a occuparsene.
Che funziona ALLA GRANDE! Anche al contrario!
È molto facile CADERE NEI GUAI NEL MOMENTO IN CUI PENSI DI ESSERCI (caduto) NEI GUAI.
Perché ti focalizzi su quello e quindi di conseguenza l’attenzione e l’attività cerebrale che determina il pensiero che determina la conseguente azione andrà in qualche modo sia a livello conscio che inconscio incontro a quel tipo di focus.
Quindi è un po’ come dire, allo stesso tempo la realtà oggettiva ovvero la manifestazione delle cose nel momento in cui poni la tua attenzione non ai guai ma a quanto è apprezzabile, ebbene, la realtà si manifesterà secondo quel tipo di filtro.
Per realtà che si manifesta, non intendo magia con la bacchetta magica modello Harry Potter ma, ad esempio:
- il verde che io sto vedendo in questo momento è apprezzabile quindi IO lo apprezzo.
Quindi.. IO DECIDO di apprezzarlo.
Quindi.. IO PONGO IL MIO FOCUS (cioè la mia ATTENZIONE) su quel tipo di frequenza.
Capiamo perfettamente quanto IO scritto in GRANDE significhi che quel tipo di potere è “in IO” cioè ME cioè è “IN me” (meglio dirla in italiano).
Idem dire:
viviamo come esseri umani nel periodo più sviluppato, evoluto e prospero di sempre – perché questo è oggettivamente innegabile – dove abbiamo illimitato accesso alla conoscenza, quindi l’ignoranza è una scelta – non una condizione.
Dove è possibile conoscere posti lontanissimi in duplice maniera, sia recandovici – ok, questo momento è semplicemente una parentesi – sia virtualmente grazie a un computer e immedesimarsi in Bali.
..piuttosto che in Giappone – ah no, nei Cartoni Morti è un errore grammaticale grave.
Viviamo in un’epoca in cui il problema principale non è il 5G e non è nemmeno il Covid-19:
è essere felici di quello che siamo e di quello che abbiamo.
Credo, in cuor mio, che la questione stia tutta lì.
Mabel Katz, l’autrice di un meraviglioso libro sul ripulire e ripulirsi:
Scegli la felicità con Ho Oponopono
ci dice:
“Non vediamo la realtà ma, piuttosto, ciò che i nostri filtri ci permettono di percepire”.
Mabel Katz
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Sono un imprenditore che ha a cuore la responsabilità non solo d’impresa ma anche di quella legata al ruolo sociale dell’imprenditore.
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Leonardo Aldegheri
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Come sempre, condivido pienamente quanto esprimi👏
Grazie Daniela, sei gentilissima e apprezzo tanto 🙂